Livorno (martedì, 20 maggio 2025) — Tensione alta in consiglio comunale durante la discussione sulla vendita dei terreni tra via Goito, via dell’Ambrogiana e via Villa Chayes, al centro di una petizione firmata da oltre 1.200 residenti. Il documento, promosso dal comitato cittadino con il sostegno dell’Unione Sindacale di Base, chiede che l’area resti totalmente verde e che non venga cementificato “neanche un metro quadro”.
di Benedetta Rubini
La protesta ha generato momenti di forte tensione, con il presidente Pietro Caruso costretto a sospendere la seduta per mezz’ora a causa delle accuse rivolte alla giunta. Il sindaco Luca Salvetti ha poi incontrato alcuni esponenti del collettivo in un confronto acceso, prima di riprendere il dibattito in aula.
“La nostra volontà è salvaguardare il verde”, ha dichiarato il sindaco, aggiungendo che “se l’asta andasse deserta, il Comune è pronto a intervenire”. La data decisiva è il 28 maggio, quando i terreni saranno messi all’asta a partire da 2,3 milioni di euro. L’assessora all’Urbanistica Silvia Viviani ha chiarito che “solo 4.500 metri quadrati su 50mila saranno edificati” secondo il piano operativo approvato nel 2023, e che verranno adottate misure per ridurre l’impatto ambientale. Il comitato annuncia nuove proteste: “Saremo davanti al tribunale e non ci fermeremo”. La battaglia per gli orti urbani è appena cominciata.
Last modified: Maggio 20, 2025
