Livorno (giovedì, 22 maggio 2025) — La vita di Santa Giulia è raccontata in una passio del VII secolo, un testo agiografico che narra le sofferenze dei martiri cristiani. Secondo questa tradizione, Giulia era una giovane cartaginese, venduta come schiava a un mercante di nome Eusebio. L’uomo, colpito dalle sue virtù, la trattava con rispetto, portandola con sé nei suoi viaggi di lavoro. Fu durante una traversata in Corsica che Giulia venne rapita da un uomo violento, i cui seguaci cercarono di costringerla a rinnegare la fede cristiana. Al suo rifiuto, venne torturata e infine crocifissa.
di Leonardo Miraglia
La leggenda racconta che, dopo il martirio, si verificarono diversi miracoli. I monaci dell’isola di Gorgona, avvisati in sogno da angeli, recuperarono le sue spoglie e le portarono con sé, custodendole con devozione.
Come spesso accade con i santi delle origini cristiane, la narrazione popolare si intreccia con dati storici. Alcuni studiosi ritengono infatti che Giulia sia stata vittima delle persecuzioni dell’imperatore Decio, tra il 250 e il 251, e che sia stata uccisa a Cartagine. In quanto cittadina romana, è probabile che non sia stata crocifissa – pena riservata agli schiavi – ma giustiziata con la spada.
Quando i Vandali invasero l’Africa nel 439, Cartagine venne distrutta e molti cristiani furono costretti alla fuga. In questo contesto, le reliquie di Giulia sarebbero state trasportate in Corsica e, successivamente, nel 762, traslate a Brescia per volontà della famiglia del re longobardo Desiderio.
Secondo una ricostruzione plausibile, durante il viaggio verso la Lombardia, la nave che trasportava le spoglie della martire fece scalo a Porto Pisano, l’antico approdo marittimo da cui si svilupperà Livorno. Fin dal IX secolo, infatti, si ha notizia della diffusione in questa zona del culto di Santa Giulia.
Oggi, la città la ricorda ogni 22 maggio, data che i martirologi indicano come giorno del suo martirio. La celebrazione non è soltanto un momento di raccoglimento religioso, ma anche un’occasione per riscoprire le radici storiche e spirituali di Livorno. Una memoria che unisce fede, cultura e identità locale.
Last modified: Maggio 22, 2025