Piombino (venerdì, 20 giugno 2025) — Prosegue il cammino verso la rinascita industriale di Piombino, con un nuovo vertice al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per discutere il futuro del polo siderurgico. Al centro dell’incontro l’accordo di programma per l’insediamento di Metinvest, che punta a costruire un impianto di produzione di acciaio all’avanguardia e a basse emissioni.
di Benedetta Rubini
Il progetto, che dovrebbe entrare in funzione nel 2029, rappresenta una svolta potenziale per il territorio, ma resta il nodo centrale: la tutela dell’occupazione. Il gruppo italo-ucraino Metinvest prevede circa 1.100 assunzioni, da realizzarsi in tre fasi tra il 2028 e l’inizio del 2029. Tuttavia, senza un’intesa con Jsw per il trasferimento dei 1.300 lavoratori attualmente impiegati, i sindacati temono un pericoloso vuoto occupazionale.
Fiom e Cgil esprimono preoccupazione per lo stallo produttivo di Jsw, che sta aumentando il ricorso alla cassa integrazione, e chiedono al governo un intervento deciso per sbloccare la situazione. Anche Uilm si dice pronta ad avviare una trattativa per definire modalità e tempi di passaggio dei dipendenti a Metinvest, ribadendo che Jsw dovrà garantire i livelli occupazionali fino al completamento della transizione industriale.
Last modified: Giugno 20, 2025