Livorno (martedì, 3 giugno 2025) — Non solo emozioni sportive nella 46esima edizione della Coppa Risi’atori, conclusasi con la netta vittoria del Borgo Cappuccini in 35’55’’. A far discutere, infatti, sono soprattutto le collisioni avvenute durante la gara, che hanno acceso le polemiche tra le sezioni nautiche del Salviano e dell’Ardenza.
di Benedetta Rubini
Il primo scontro è avvenuto all’altezza del Molo Italia, coinvolgendo proprio i due gozzi, e ha causato la rottura del timone del Salviano, compromettendo la prosecuzione della regata per l’equipaggio bianco-amaranto. Il presidente del Salviano, Alessio Marra, non ha dubbi: «Eravamo davanti, l’Ardenza ha cercato di sorpassarci e ci ha speronato, rompendo il timone.
Da quel momento in poi la nostra barca è diventata ingestibile». Decisa la replica di Emilio Braccini, presidente dell’Ardenza: «Il Salviano ha più volte cambiato traiettoria per non farci passare. Quando abbiamo provato a superarlo, è avvenuto lo scontro. Ma non c’è stato nessun reclamo da parte della giuria». Un episodio che ha inevitabilmente macchiato la storica competizione e che, insieme al secondo contatto tra Salviano e Pontino, lascia aperto un dibattito acceso tra sportività e strategia.
Last modified: Giugno 3, 2025