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Crisi industriale a Piombino, via libera alla cassa integrazione straordinaria per Liberty Magona

Piombino (martedì, 24 giugno 2025) — Un anno di cassa integrazione straordinaria per 401 dipendenti di Liberty Magona. È quanto stabilito dall’accordo firmato lunedì 23 giugno al Ministero del Lavoro tra Mimit, Regione Toscana, azienda, sindacati e Confindustria, nell’ambito delle misure previste per le aree industriali di crisi complessa.

di Benedetta Rubini

La misura, che entrerà in vigore dal 4 luglio 2025 fino al 3 luglio 2026, coinvolgerà 251 operai e 150 impiegati, in un contesto produttivo segnato da forti difficoltà e una contrazione significativa dovuta a fattori sia nazionali che internazionali. L’intesa prevede, oltre alla rotazione del personale in cassa integrazione, l’anticipo salariale diretto da parte dell’azienda e un monitoraggio costante dell’accordo tramite incontri locali. È inoltre previsto l’avvio di politiche attive del lavoro in coordinamento con la Regione Toscana, che ha già fissato un incontro il 26 giugno per definire i prossimi passi.

La Fiom Cgil ha accolto con favore l’accordo: “Pur in un contesto critico, questa intesa tutela occupazione e competenze senza ricorrere a esuberi”, hanno commentato i rappresentanti sindacali, ribadendo la centralità del tavolo aperto presso il Mimit e l’importanza di un futuro industriale per Piombino.

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Last modified: Giugno 24, 2025
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