Livorno (sabato, 20 settembre 2025) — Una serata da dimenticare per il Livorno, sconfitto pesantemente dall’Ascoli al “Picchi”. Più che una partita, quella andata in scena, è apparsa come una resa senza condizioni: i bianconeri hanno messo in discesa la gara dopo appena sette minuti, trovando due reti che hanno immediatamente spento l’entusiasmo della formazione di Formisano.
di Benedetta Rubini
Alla pausa, il tabellino segnava già tre gol a favore degli ospiti, con gli amaranto incapaci di costruire una reazione credibile. Il secondo tempo non ha cambiato il copione. L’Ascoli ha continuato a controllare con autorità, colpendo ancora e chiudendo il confronto con un netto 4-0. Per il Livorno non solo un’altra sconfitta – la quarta consecutiva –, ma soprattutto l’ennesima prova priva di gioco, idee e carattere.
Preoccupano non solo i risultati, ma la sensazione di una squadra smarrita, senza un’identità e incapace di opporsi all’avversario. L’ambiente, già appesantito dalle precedenti delusioni, esce con il morale a terra e con la consapevolezza che, proseguendo così, sarà difficile risollevarsi. Urge una svolta immediata: servono risposte in termini di orgoglio, organizzazione e concretezza. Senza, il rischio è di affondare definitivamente in un campionato che non aspetta nessuno.
Last modified: Settembre 20, 2025
