Ogni 15 marzo ricorre la Giornata nazionale del fiocchetto lilla, iniziativa che ha l’obbiettivo di informare ed educare le persone al tema dei disturbi dell’alimentazione.
di Giorgia Pelagatti
Stasera la facciata del Palazzo comunale di Livorno si illuminerà di lilla per la giornata della sensibilizzazione ai disturbi alimentari (dca). La città ha infatti aderito alla campagna Never give up promossa dall’Anci, un’iniziativa che prevede l’illuminazione dei monumenti per donare maggiore visibilità ai dca.
La Giornata nazionale del fiocchetto lilla nacque da un’idea di Stefano Tavilla, che il 15 marzo del 2011 perse sua figlia diciassettenne. Afflitta dalla bulimia, l’adolescente si spense mentre era in lista d’attesa per il ricovero in una struttura specializzata. Nel 2012 l’associazione Mi nutro di vita promosse per la prima volta questa Giornata di sensibilizzazione, che nel 2018 venne ufficialmente sancita dalla Presidenza del Consiglio.
I disturbi dell’alimentazione sono la prima causa di morte tra gli adolescenti. In Italia, riguardano 3 milioni di persone: l’8-10% delle ragazze e 0,5-1% dei ragazzi. Chi ha problemi col cibo difficilmente riesce a chiedere aiuto, mediamente lo fa dopo tre anni dalla comparsa dei primi sintomi.
L’Istituto Superiore di Sanità ha sviluppato una piattaforma che rende visibile in tempo reale le informazioni sui centri di cura per disturbi dell’alimentazione. È consultabile qui.
Tag: Disturbi del comportamento alimentare, Disturbi dell'alimentazione, Giornata nazionale del fiocchetto lilla, Livorno Last modified: Marzo 18, 2024
