Livorno (lunedì, 7 luglio 2025) — Una notizia che fa male al cuore del calcio livornese: per la prima volta dalla sua fondazione, l’Armando Picchi non prenderà parte a nessun campionato, né con la prima squadra né con il settore giovanile. L’indicazione ufficiale è arrivata dal bollettino della Lega Nazionale Dilettanti, che ha segnalato la società come “inattiva” per la stagione sportiva 2025-2026.
di Benedetta Rubini
Una decisione che arriva dopo settimane di voci sempre più insistenti e che sancisce, almeno per ora, lo stop di una delle realtà più simboliche della città. Il club, che ha formato generazioni di calciatori — tra cui Allegri, Pavoletti e i fratelli Lucarelli — si trova a fare i conti con una crisi profonda, culminata nella perdita del centro sportivo di Banditella, finito all’asta e acquistato dall’US Livorno. A nulla è valso l’annuncio, pochi mesi fa, del ritorno di figure storiche come Sauro Brondi ed Ernesto Giuliani, che avevano promesso un rilancio.
“Abbiamo fatto il possibile – afferma amareggiato Brondi – ma nessuno ha raccolto il nostro appello. Non ce l’abbiamo con nessuno, ma fa male vedere tutto questo silenzio attorno a una società che ha dato tanto alla città”. Tutti i giovani tesserati sono stati svincolati per rispetto nei loro confronti. Il Picchi, tuttavia, mantiene la propria matricola: un piccolo spiraglio resta aperto, in attesa di una rinascita che onori la sua storia.
Last modified: Luglio 7, 2025




