Firenze (mercoledì, 3 agosto 2025) — Il granchio blu continua a preoccupare non solo la Laguna di Orbetello, ma l’intero litorale tirrenico. La massiccia presenza del crostaceo, registrata soprattutto negli ultimi mesi e con picchi ad agosto, sta mettendo in ginocchio i pescatori artigianali: reti danneggiate, catture compromesse e, in alcune aree, impossibilità di proseguire l’attività.
di Benedetta Rubini
A denunciare la situazione è Andrea Bartoli, vicepresidente di Fedagripesca Toscana, che raccoglie segnalazioni da più punti della costa: “In alcune zone – spiega – la pesca è diventata insostenibile. Occorre un intervento rapido e condiviso”.
Proprio dal tavolo tecnico convocato in questi giorni è emersa la necessità di un impegno comune tra istituzioni e operatori del settore. Il commissario straordinario ha garantito tempi rapidi per l’attuazione delle misure previste dal piano nazionale, che comprendono monitoraggio, cattura selettiva e smaltimento del crostaceo invasivo.
Anche la Regione Toscana, rappresentata dall’assessora Stefania Saccardi, ha confermato pieno sostegno: “La Regione – ribadisce Bartoli – ha garantito vicinanza ai pescatori, come già fatto in passato, e lavorerà in sinergia con la struttura commissariale per affrontare l’emergenza”.
Last modified: Settembre 3, 2025




