Livorno ( lunedì, 14 luglio 2025) — La Torre di Calafuria, affascinante costruzione affacciata sul mare lungo la scogliera del Romito tra Antignano e Quercianella, torna protagonista di un bando promosso dall’Agenzia del Demanio. Dopo un primo tentativo nel 2022 rimasto senza esito, l’ente statale rilancia ora l’opportunità di dare nuova vita a questo simbolo del territorio livornese, risalente al 1550 e voluto da Cosimo I de’ Medici.
di Benedetta Rubini
Il bando, pubblicato nei giorni scorsi, è rivolto in particolare agli enti del terzo settore iscritti al Runts, ma anche ad operatori attivi nei settori della cultura, del turismo e del sociale. L’obiettivo è trasformare la torre in uno spazio utile alla collettività, con finalità di interesse generale e progetti di rigenerazione sostenibile.
Tra gli immobili inseriti nel portafoglio nazionale figurano 20 beni situati in diverse regioni italiane, concessi tramite formule flessibili come l’uso temporaneo o la concessione agevolata. Per quanto riguarda la Torre di Calafuria, il termine per presentare le proposte scade l’11 dicembre 2025 alle ore 12. Un’occasione per ridare valore a un bene storico, già in passato utilizzato come studio dall’artista Alberto Fremura, e da anni in attesa di un progetto capace di coniugare memoria e innovazione sociale.
Last modified: Luglio 14, 2025




