Livorno (martedì, 24 giugno 2025) — Nonostante un divieto di avvicinamento emesso per presunti maltrattamenti, una coppia livornese ha scelto di incontrarsi, violando la misura cautelare e finendo entrambi in arresto. I carabinieri li hanno fermati mentre viaggiavano insieme a bordo di un’auto in via Peppino Impastato. L’uomo, 60 anni, era già sottoposto al braccialetto elettronico con divieto di contatto con la ex compagna, una donna di 50 anni, ma è stato trovato proprio in sua compagnia.
di Benedetta Rubini
Secondo quanto accertato, la donna non portava con sé il dispositivo antistalking, che avrebbe dovuto segnalare la presenza dell’uomo e attivare le misure di protezione: un’assenza ritenuta dagli inquirenti tutt’altro che casuale. Durante il controllo, i militari hanno inoltre rinvenuto una lama di sei centimetri appesa al collo del 60enne, motivo per cui è scattata anche una denuncia per porto abusivo d’arma.
Alla luce della doppia violazione, il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere per l’uomo e i domiciliari per la donna. Un caso che riaccende i riflettori sull’importanza e sulla vulnerabilità dei dispositivi antistalking, e sulla necessità di un rispetto rigoroso delle misure cautelari.
Last modified: Giugno 24, 2025