Scritto da 1:26 pm Livorno, Cronaca

Livorno, utilizzava carte di credito rubato: 44enne arrestato

LIVORNO (martedì 18 giugno 2024) – I Carabinieri della Stazione di Ardenza hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 44enne pregiudicato, gravemente indiziato di ricettazione e indebito utilizzo di carte di credito

di Giorgia Pelagatti

Durante il periodo compreso tra marzo 2023 e aprile 2024, l’uomo avrebbe indugiato in diverse condotte fraudolente. I Carabinieri di Ardenza hanno iniziato le indagini a seguito di una serie di furti di borse contenenti effetti personali, tra cui carte di credito e bancomat

Secondo la ricostruzione degli eventi effettuata dai carabinieri, il 3 aprile 2023 il 44enne avrebbe effettuato cinque prelievi e sette pagamenti presso vari esercizi commerciali di Livorno con le carte di credito di una signora che quello stesso giorno aveva subito il furto della propria borsa dall’auto, situata nel parcheggio di un noto centro commerciale di Livorno Sud. 

Il 24 ottobre 2023, un’altra signora è stata derubata nel parcheggio dello stesso centro commerciale con modalità del tutto identiche. La borsa rubata conteneva un bancomat che è stato utilizzato per effettuare tre prelievi presso un ATM di Viale Alfieri. Le immagini delle videocamere di sorveglianza sono state confrontate con le riprese del 4 aprile precedente: le forze dell’ordine hanno così riconosciuto il 44enne e hanno iniziato gli accertamenti investigativi. 

Il successivo 23 dicembre 2023 un’altra donna è stata derubata nel medesimo parcheggio. Le carte di credito contenute all’interno della borsa sono poi state impiegate per operazioni e prelievi, per un totale di quasi 2.000 euro

Infine, il 5 marzo 2024 una coppia di coniugi è stata derubata in un parcheggio di altro noto centro commerciale di Livorno. Dalla carta di credito sottratta alle vittime sono stati prelevati 250 euro. La videocamera di sorveglianza dell’ATM ha fornito ulteriori elementi utili ai fini delle indagini. 

La Procura di Livorno ha ricevuto tutti gli elementi delle indagini. È stata la vicinanza temporale tra un reato e l’altro, nonché la necessità di impedire la reiterazione del crimine, a spingere l’Autorità Giudiziaria a richiedere la misura custodiale per il 44enne, accolta dal Tribunale. 

Il 16 giugno i carabinieri hanno eseguito il provvedimento, traducendo il 44 enne presso il carcere di Prato. 

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Tag: , , Last modified: Giugno 18, 2024
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