LIVORNO (domenica 12 maggio 2024) – Durante uno dei controlli volti alla ricerca dei prodotti pericolosi per la salute dei consumatori, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Livorno hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria un titolare di un emporio commerciale ubicato nella zona industriale di Livorno.
di Giorgia Pelagatti
Durante un ispezione gli agenti hanno scoperto che nel locale venivano venduti prodotti cosmetici di ogni tipo e marca. Alcuni di questi contenevano la sostanza vietata BMHCA (butylpnenyl methylpropional), chiamata anche “Lilial”. La BMHCS è stata riconosciuta come tossica e potenzialmente nociva per la salute.
Il Lilial infatti rientra nell’Allegato II del Regolamento UE che indica le sostanze vietate. Precedentemente era presente soltanto nell’Allegato III, quindi era la sua percentuale di utilizzo a essere limitata. Questo spostamento certifica la sua tossicità e azione genotossica. È considerata sostanza potenzialmente dannosa sia per il sistema riproduttivo sia per la cute.
I carabinieri hanno proceduto al sequestro cautelare di ben 34 confezioni dei prodotti cosmetici contenenti Lilial, corrispondenti al valore complessivo di circa 500 euro. Gli agenti hanno poi denunciato il titolare, residente a Livorno.
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