Livorno (lunedì, 8 settembre 2025) — Momenti di forte tensione nei giorni scorsi in piazza Garibaldi, dove una 20enne è stata arrestata con accuse pesanti: resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, lesioni personali, rifiuto di fornire le generalità e tentato danneggiamento di mezzo militare.
di Benedetta Rubini
La giovane era stata notata dai carabinieri in apparente stato di incoscienza, adagiata su un gioco per bambini nell’area pubblica. Preoccupati per le sue condizioni, i militari si sono avvicinati per prestare soccorso, ma la ragazza si è improvvisamente ripresa mostrando da subito un atteggiamento ostile.
Al rifiuto di fornire le proprie generalità sono seguiti momenti concitati: nonostante i ripetuti tentativi di dialogo e di mediazione, la 20enne ha reagito con violenza, colpendo fisicamente uno dei carabinieri e tentando di danneggiare l’auto di servizio con calci.
Viste le condizioni di evidente agitazione, la giovane è stata accompagnata al pronto soccorso per una visita medica prima di essere condotta in caserma e formalmente arrestata. L’episodio ha attirato l’attenzione dei passanti, alimentando ulteriormente la percezione di insicurezza in un’area della città già spesso al centro di episodi critici. Adesso spetterà all’autorità giudiziaria valutare le responsabilità della ragazza e le eventuali misure da adottare.
Last modified: Settembre 8, 2025




