Livorno (mercoledì, 30 luglio 2025) — La Pielle Livorno si prepara alla prossima stagione di Serie B con un roster ambizioso, forse il migliore degli ultimi anni. Ma il campo rischia di passare in secondo piano di fronte a una situazione societaria ancora incerta. Le presunte dimissioni del tesoriere Marco Paglione, anticipate da Il Tirreno, hanno acceso i riflettori su un equilibrio interno sempre più fragile.
di Benedetta Rubini
Il presidente Manolo Burgalassi, insediatosi a giugno dopo l’uscita di Francesco Farneti, prova a tranquillizzare l’ambiente: “Non è cambiato nulla, le dimissioni non sono ancora state verbalizzate. Ci sono criticità, ma le affronteremo prima dell’inizio della stagione”. A pesare, però, sono le spaccature tra due blocchi societari ben definiti: Burgalassi, Grillo e Romei da una parte; Farneti, Costa e Rossi (Toscana Legno) dall’altra.
Divisioni che preoccupano i tifosi, come dimostra il duro comunicato dei Rebels Curva Sud: “I giochi di potere ci hanno rotto le palle. O si lavora tutti insieme per il bene della Pielle o fuori dalle palle”. I supporter chiedono unità e responsabilità, consapevoli che la Pielle non è solo una squadra, ma un patrimonio cittadino. La stagione si avvicina: per sognare in grande, servirà prima ricucire dentro.
Last modified: Luglio 30, 2025




