Livorno (venerdì, 4 luglio 2025) — La battaglia per salvare gli Orti Urbani di via Goito entra in una nuova fase. Dopo l’asta andata deserta nei mesi scorsi, il prossimo 17 settembre il terreno verde al centro della città tornerà sul mercato, questa volta con un prezzo ribassato: da circa 3 milioni di euro a poco più di 2,3. Una notizia che riaccende l’allarme tra residenti e attivisti, riuniti da tempo nel comitato Orti Urbani, che denuncia ancora una volta il rischio concreto di perdere uno degli ultimi polmoni verdi cittadini.
di Benedetta Rubini
«Un’area di oltre sei ettari – spiegano dal comitato – oggi più che mai rappresenta un rifugio climatico in una città che affronta picchi di calore sempre più estremi». Il timore è che la zona, tuttora classificata come edificabile, venga sacrificata in nome della speculazione edilizia. Secondo i piani, le prime edificazioni prevedrebbero tre palazzine private, ma il comitato teme che il progetto sia solo l’inizio di una progressiva cementificazione dell’intera area.
Le richieste dei cittadini sono chiare: riconvertire l’area alla sua vocazione agricola, bloccare ogni ipotesi edificatoria e inserire nel piano strutturale del Comune un vincolo di “cemento zero”. Ma la risposta delle amministrazioni, passate e attuali, non ha finora accolto tali istanze, alimentando la frustrazione tra chi da anni difende quel fazzoletto di verde urbano.
In vista dell’asta di settembre, il comitato ha organizzato per domenica 6 luglio una nuova giornata di mobilitazione. Dalle 18, si terrà un mercato contadino con prodotti a chilometro zero, seguito da un corteo animato dalla Marching Band che sfilerà per le strade del quartiere. Saranno ripristinati anche gli striscioni rimossi in occasione della precedente asta. La giornata si concluderà con una cena popolare e il concerto dei Guerrilla Farming.
Last modified: Luglio 4, 2025