Livorno (lunedì, 8 settembre 2025) — Secondo stop consecutivo per il Livorno, che dopo la sconfitta con la Juventus Next Gen cade anche all’Armando Picchi contro il Guidonia. A decidere il match è stata la rete di Bernardotto nella ripresa, al termine di una gara in cui gli amaranto hanno mostrato poca incisività sotto porta e scarso equilibrio tra i reparti.
di Benedetta Rubini
“È stata la nostra peggior prestazione – ha commentato a fine gara il tecnico Alessandro Formisano –. Abbiamo commesso l’errore di sentirci superiori e questo ci è costato caro. Il Guidonia ha meritato perché ha messo più aggressività e determinazione, soprattutto nel secondo tempo”.
Il primo tempo era stato equilibrato, ma nella ripresa il Livorno ha perso le distanze e non è riuscito a costruire gioco. “Abbiamo disputato una partita vuota nell’animo, senza rabbia né cattiveria – ha aggiunto Formisano –. Non dobbiamo però perdere equilibrio: il nostro percorso sarà lungo e fatto di alti e bassi. Quello che pretendo è una mentalità diversa”.
Unico segnale positivo la prova del giovane Ciobanu, capace di risolvere alcune situazioni delicate. Ma per il resto, il Livorno è chiamato a una svolta immediata per non compromettere l’avvio di stagione.
Last modified: Settembre 8, 2025




