Livorno (lunedì, 4 maggio 2025) — A Livorno monta la protesta dei lavoratori delle filiali Gls e Ups, al centro di una dura denuncia da parte dell’Unione Sindacale di Base (Usb). Il sindacato punta il dito contro il sistema degli appalti e subappalti che, a suo dire, sta generando un forte arretramento nelle tutele contrattuali. “Al Nord – afferma Usb – grazie a lotte sindacali i diritti sono stati conquistati, qui invece sembra di essere tornati indietro di anni”.
di Benedetta Rubini
Nel dettaglio, l’Usb segnala che per i lavoratori di Ups, ora gestiti da Logistica e Distribuzione Srl, il recente cambio di appalto ha comportato una perdita di circa 200 euro lorde mensili. Per Gls, affidata alla società Blue Falcon, i continui cambi di subappalto starebbero azzerando anzianità e diritti acquisiti.
Grave, secondo il sindacato, anche la situazione legata al Tfr: la cooperativa uscente non lo ha versato e quella attuale si rifiuta di farsene carico. L’Usb ha quindi proclamato lo stato di agitazione, presentando un esposto alla Guardia di Finanza e alla magistratura, e accusa Cgil e Uil di aver legittimato questo sistema con accordi che definisce “inaccettabili”.
Last modified: Maggio 5, 2025