Scritto da 5:04 pm Italia, Politica, TOP NEWS HOME

La Toscana difende la legge sul suicidio assistito, scontro istituzionale

Firenze (venerdì, 9 maggio 2025) — Il Consiglio dei ministri ha deciso di impugnare la legge sul suicidio medicalmente assistito approvata dalla Toscana a febbraio, suscitando una forte reazione da parte delle istituzioni regionali. La norma, prima in Italia a regolamentare in modo puntuale l’accesso al fine vita, stabiliva tempi e modalità con cui i malati potevano presentare domanda all’Asl, dando attuazione alla storica sentenza della Corte costituzionale sul caso Dj Fabo.

di Benedetta Rubini

“È una scelta paradossale – ha dichiarato il presidente della Regione Eugenio Giani –. Invece di colmare un vuoto legislativo, il Governo attacca chi ha cercato di dare risposte concrete nel rispetto della legalità”. A rincarare la dose è stato anche il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, che ha parlato di “un’offesa ai malati che chiedono aiuto” e di “una Regione apripista bloccata da chi nulla fa per legiferare”. Secondo Giani, la legge toscana è un atto di responsabilità civile e istituzionale, fondato su principi costituzionali.

La Regione annuncia che difenderà il provvedimento in tutte le sedi opportune. “Abbiamo agito nel rispetto della Corte, della Costituzione e soprattutto delle persone”, ha concluso il governatore.

Condividi la notizia:
Last modified: Maggio 9, 2025
Close