TOSCANA (lunedì 3 giugno 2024) – L’Azienda Usl Toscana nord ovest ha potenziato il supporto psicologico nei Centri per i disturbi cognitivi e le demenze (Cdcd), nominando un referente psicologo per ogni centro. Questa iniziativa, avviata nel 2022, rende l’azienda una delle poche a livello regionale e nazionale a garantire la presenza stabile di uno psicologo in ogni Cdcd, come previsto dalle indicazioni regionali.
di Francesco Catania
Patrizia Fistesmaire, direttrice della struttura Psicologia della continuità ospedale-territorio dell’Ausl, ha espresso soddisfazione per questa scelta tecnica e professionale. La nomina di un referente psicologo in ogni Cdcd assicura stabilità e riconoscibilità per gli operatori e i pazienti, facilitando il raccordo con gli specialisti, in particolare i neurologi, e con altre figure coinvolte nell’assistenza e cura.
In Toscana nord ovest, si stima che oltre 20.000 persone siano affette da disturbi cognitivi o demenza, con almeno 15.000 casi censiti e circa 5.000 seguiti direttamente dagli ambulatori delle aziende sanitarie. Le psicologhe referenti per i Cdcd nella zona sono: Chiara Falchetti nella Zona distretto Lunigiana, Michela Zanetti (coordinatrice) nella Zona Apuana, Eleonora Pardini nella Zona Versilia, Lucia Picchi nella Zona Piana di Lucca, Lucia Pennacchi nella Zona Valle del Serchio, Dario Cantone nella Zona Livornese, Dircea Ilardi nella Zona Valdera-Alta Val di Cecina e Valli Etrusche, e Francesca Pinori nella Zona Elbana.
Il Dipartimento della Sanità territoriale, diretto da Antonella Tomei, ha gestito questa progettualità per potenziare i servizi e fornire risposte efficaci ai pazienti. Fistesmaire ha ringraziato il Tavolo regionale permanente sulle demenze, Renato Galli, responsabile Area patologia cerebro cardiovascolari dell’Asl, e Maida Pistolesi per il supporto amministrativo sugli investimenti progettuali del fondo nazionale Alzheimer.
Last modified: Giugno 3, 2024
