Livorno (mercoledì, 14 maggio 2025) — Una stretta di mano tra passato e futuro, nel segno della continuità e dell’innovazione. È ufficialmente iniziata la nuova fase di Aamps, l’azienda livornese per la gestione dei rifiuti, con il passaggio di consegne tra l’uscente Raphael Rossi e il nuovo amministratore delegato Aldo Iacomelli.
di Benedetta Rubini
Obiettivo dichiarato: raggiungere il 65% di riciclo entro il 2030, in linea con le direttive europee, attraverso una strategia che coniuga impiantistica moderna e sensibilizzazione della cittadinanza. “Accetto la sfida in uno scenario complesso e in continuo cambiamento”, ha dichiarato Iacomelli, 59 anni, sottolineando l’importanza di “fare squadra” con i cittadini per migliorare qualità e quantità della raccolta differenziata.
Cruciale sarà l’avanzamento dei progetti finanziati dal Pnrr, tra cui l’hub fanghi-Forsu di Livorno, mentre resta in forte ritardo l’ossicombustore di Peccioli, fondamentale per sostituire l’inceneritore spento del Picchianti. Il sindaco Salvetti ha ringraziato Rossi per aver reso Aamps “solida e con prospettive” e ha ribadito i segnali di ripresa nella differenziata, cresciuta nel 2024 dopo anni di calo. “Ma serve l’impegno di tutti: l’economia circolare è una sfida collettiva”, ha concluso.
Last modified: Maggio 14, 2025