Vada, 35enne accusata di spaccio

ROSIGNANO (martedì 28 maggio 2024) – I Carabinieri della Compagnia di Cecina hanno tratto in arresto in flagranza di reato una donna di 35 anni accusata del reato di spaccio di stupefacenti. 

di Giorgia Pelagatti 

I militari sono si sono insospettiti quando hanno notato dei movimenti insoliti di persone di varie età intorno a un’abitazione a Vada, frazione del Comune di Rosignano. Sono quindi stati attivati dei controlli mirati, durante i quali i Carabinieri hanno osservato un giovane uscire dalla già menzionata abitazione con un plico sospetto. I militari hanno quindi deciso di ispezionare l’appartamento. 

In quella casa viveva una 35enne, casalinga. Durante il controllo i Carabinieri hanno rinvenuto due zaini con all’interno circa un etto e mezzo di cocaina già suddivisa in una cinquantina di dosi, nonché due bilancini di precisione, una macchina per termosaldare in sottovuoto e materiale plastico predisposto per confezionare le dosi di droga. Sono stati inoltre trovati circa 200 euro in contanti. 

Tutto quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e la donna è stata dichiarata in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. L’arresto è stato convalidato nella giornata di ieri dal Tribunale di Livorno che ha emesso la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Rosignano Marittimo, e l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria ogni giorno.