LIVORNO (martedì 18 giugno 2024) – Roberto Consigli, presidente della Libertas appena promossa in A2, riflette sui festeggiamenti e sul futuro della squadra. «Siamo ancora in piena celebrazione. È un risultato storico che riporta Livorno nella serie A del basket, un successo profondamente legato alla città». L’entusiasmo attorno ai colori amaranto richiama gli anni Ottanta, con un sold out continuo dalla partita contro Montecatini. «La Libertasmania ha contagiato soprattutto i giovani tra i 15 e i 25 anni. A Roseto, la maggior parte dei tifosi erano giovani».
di Francesco Catania
Consigli ha sempre creduto nella squadra, ma l’anno scorso mancava qualcosa. «Abbiamo allungato le rotazioni e integrato giovani talenti con fame di successo. Scommesse come Dorin Buca e Allinei si sono rivelate vincenti. La consapevolezza del successo è arrivata solo alla sirena di gara 5». Andreazza, artefice della promozione, resta alla guida: «Abbiamo un progetto di 4 anni con lui, e il prossimo è il quarto». A livello dirigenziale, la struttura della società rimane invariata, ma ci sarà un contributo importante da Andreazza nella costruzione della nuova squadra.
Il ritorno alla palestra di via Pera, con un nuovo parquet e una palestra pesi, è imminente. «È un investimento a lungo termine. Ci alleneremo lì dal raduno di metà agosto». Il settore giovanile continuerà la collaborazione tecnica con Don Bosco, un accordo che ha già portato soddisfazioni.
Per quanto riguarda i giocatori, tutti i contratti sono in scadenza. «Decideremo con lo staff tecnico chi confermare. Abbiamo bisogno di due americani per rinforzarci. Quest’anno abbiamo scelto Leon Williams, un giocatore di squadra piuttosto che un leader offensivo, e ha funzionato». Molti giocatori sono richiesti, ma Consigli è fiducioso nel richiamo della Libertas. «Le squadre vincenti sono un mix di gioventù ed esperienza. Mi affiderò ai consigli di Walter De Raffaele».
L’amichevole precampionato con Derthona è già in programma. «Sarà una festa per riportare l’A1 nel nostro palazzetto». Il PalaMacchia rimane il riferimento principale, ma potrebbero spostare alcune partite importanti al Forum.
Per affrontare l’A2 servirà un budget importante, ma Consigli è cauto: «Più che quanto si spende, è importante come si spende. La principale fonte di sostegno sarà il botteghino. Mi aspetto che tutta la città ci accompagni in A2. Vorrei duemila abbonati e 200 soci». La visibilità aumenterà con la docuserie e le trasmissioni Rai. «Gli sponsor sono soddisfatti, e stiamo lavorando per attrarne di nuovi».
In sintesi, la Libertas si prepara a un futuro brillante, consolidando la sua struttura e puntando sulla partecipazione della comunità per affrontare le sfide della nuova stagione.
Last modified: Giugno 18, 2024
