Esteri (mercoledì, 24 settembre 2025) — Attacchi ripetuti nella notte contro la Global Sumud Flotilla, la missione umanitaria diretta a Gaza che navigava in acque internazionali a sud di Creta. Secondo le testimonianze, l’imbarcazione è stata colpita da bombe sonore, droni, spray urticanti e materiale non identificato, in un’azione che ha seminato panico tra gli attivisti a bordo.
di Benedetta Rubini
Fortunatamente non si registrano feriti, ma l’episodio viene definito “gravissimo” dagli organizzatori. Tra i passeggeri ci sono anche cittadini italiani. Maria Elena Delia, portavoce nazionale della missione, ha denunciato l’accaduto: “Questi attacchi mettono a rischio la vita di chi si trova qui. È un fatto di assoluta gravità e chiediamo al governo italiano di intervenire immediatamente”.
La Flotilla, composta da diverse imbarcazioni provenienti da vari Paesi, ha come obiettivo la consegna di aiuti umanitari e l’apertura di corridoi verso la Striscia di Gaza, oggi stretta nella morsa dell’offensiva israeliana. Proprio a Gaza City, secondo le ultime informazioni diffuse da al-Jazeera, l’operazione militare israeliana avrebbe causato almeno 51 vittime solo dall’alba di oggi.
La tensione, dunque, resta altissima: mentre in mare vengono colpite missioni di solidarietà internazionale, sulla terraferma si moltiplicano le vittime civili, aggravando una crisi umanitaria senza precedenti.
Last modified: Settembre 24, 2025
